Secondo le stime della Società Internazionale di Chirurgia Plastica ed Estetica (ISAPS) le “punturine” di tossina botulinica (Botox) e acido ialuronico (Filler) sono le procedure tecniche in medicina estetica più richieste al mondo nel 2022 da uomini e donne, ma, nonostante la diffusione, non è ancora chiara la differenza tra tossina botulinica e acido ialuronico.
Facciamo chiarezza
La tossina botulinica (Botox) è un farmaco ampiamente utilizzato in ambito medico e approvato sin dal 2004 dal Ministero della Salute per uso in campo medico estetico e dermatologico. Il meccanismo d’azione è rilassare la muscolatura mimica, anziché riempire le rughe, ed impedire il temuto “effetto paralisi”.
L’acido ialuronico (Filler) è una sostanza riempitiva ed iniettabile già naturalmente presente nell’organismo umano dalle proprietà idratanti, riparatrici e rigenerative. Con il generale processo di invecchiamento cutaneo l’acido ialuronico presente nell’organismo diminuisce, il viso perde di volume e si svuota, si formano le rughe e la cute perde elasticità e luminosità.
A cosa servono
Il Filler è indicato per stimolare la produzione di collagene, proteina fibrosa dalle capacità biostimolanti, per rimpolpare e voluminizzare le zone svuotate, le rughe del viso, naso geniene, della marionetta, zigomi e labbra. Il Botox previene e tratta le rughe intorno gli occhi, tra le sopracciglia, sulla fronte vicino al naso, sul “codice a barre” del contorno labbra. In campo dermatologico è indicato per l’iperidrosi o eccessiva sudorazione di mani, piedi e ascelle e per il trattamento delle cicatrici di scarsa qualità o cicatrici patologiche.
Cosa scegliere tra Filler e Botox?
Sono i due trattamenti più gettonati per combattere e correggere i segni dell’invecchiamento. Ci si sottopone al Botox per distendere le rughe al contrario del Filler che è un trattamento medico estetico riempitivo. Il Botulino è ideale per le cosiddette “rughe di espressione”, mentre il filler è apprezzato nel trattamento delle cosiddette “rughe statiche”.
Sono entrambi trattamenti temporanei, si possono fare insieme in quanto agiscono in modi differenti e si completano a vicenda. In ogni caso è opportuno consultare il medico estetico di fiducia per decidere se sottoporsi ad un trattamento piuttosto che a un altro e/o entrambi.