Chirurgia estetica: non è solo per i VIP!

I ritocchi di chirurgia estetica delle star

La chirurgia estetica spesso viene intesa come la “chirurgia dei Vip” e due sono i gruppi di personaggi famosi che hanno fatto ricorso a interventi estetici: quelli “ritoccati bene” e quelli “ritoccati troppo”.

Per questo motivo molte persone non appartenenti al mondo dello spettacolo quando immaginano di sottoporsi a qualche ritocchino di viso e corpo sono spaventate e disorientate.

Molti sono i volti che nel tempo sono diventati irriconoscibili, come quello della celebre Meg Ryan che ha modificato eccessivamente il suo viso. Oppure i corpi che

sono stati modificati con protesi mammarie inadeguate come quelle di Victoria Beckham, innaturali e troppo rotonde. Inoltre, non mancano esempi di uomini come Mickey Rourke il quale dice di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica per eliminare (in maniera non proprio naturale, diciamolo) alcune cicatrici rimediate con i guantoni sul ring.

In realtà la chirurgia e la medicina estetica eseguite in maniera ottimale devono dare al viso del paziente un’immagine sana, fresca, riposata e sul corpo un’idea di perfetta armonia.

Molte star dello spettacolo in realtà sono state ritoccate in maniera sana. Prendiamo ad esempio l’affascinante Sharon Stone, 63 anni con un viso naturale e fresco, dimostra 20 anni in meno ed è diventata testimonial di una grande azienda “Galderma®”, produttrice della nota gamma di filler e bioristrutturanti Restylane. Lei è stata la prima star internazionale a prestare la propria immagine per pubblicizzare il ritocchino e dimostrare che i risultati sono naturali e soddisfacenti.

Un altro bell’esempio di rinoplastica naturale è l’intervento di Jennifer Aniston. Negli anni ’90, il suo naso aveva un dorso largo con la gobbetta. La bravura del chirurgo plastico è stata quella di lasciare intatte le proporzioni del viso dell’attrice, ridimensionando il naso ma lasciandolo naturale

I ritocchini delle persone “comuni”

In realtà molte sono le persone che quotidianamente si sottopongono a interventi di Medicina Estetica e Chirurgia Plastica per modificare alcuni inestetismi.

Il ritocco deve essere naturale e armonico, ma soprattutto deve aiutare le persone comuni a sentirsi meglio con sé stesse. Come? Per esempio migliorando un seno svuotato dall’allattamento (mastoplastica), rimuovendo la pelle in eccesso dall’addome dopo una dieta molto serrata (addominoplastica), oppure eliminando le pesanti tendine di pelle sopra le palpebre facendo apparire il nostro sguardo stanco e spento (blefaroplastica).

Secondo le stime della Società internazionale di Chirurgia Plastica ed Estetica (ISAPS) nella Top 10 mondiale del 2020 tra i paesi che eseguono queste procedure estetiche l’Italia si posiziona al 5° posto prima di Germania e Francia. Le procedure più effettuate sono l’aumento del seno, la liposuzione, la blefaroplastica (chirurgia delle palpebre), l’addominoplastica e la rinoplastica. Tra gli uomini ad esempio sempre più popolare è la chirurgia delle palpebre.

La medicina estetica rimane comunque una tecnica ancillare della chirurgia plastica sempre apprezzata da un pubblico femminile e maschile.

Secondo le stime dell’ISAPS del 2020 le procedure più effettuate sono la tossina botulinica per spianare le rughe della fronte e degli occhi, l’acido ialuronico per riempire le rughe, la rimozione laser dei peli, il rimodellamento corporeo non chirurgico con macchinari per trattare grasso e cellulite e il ringiovanimento del viso con sistemi laser.

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