Acne e sole
L’acne è una patologia infiammatoria cutanea del follicolo pilo-sebaceo responsabile della comparsa di lesioni non infiammatorie (comedoni o punti nei) e di lesioni infiammatorie (papule, pustole, noduli, cisti).
Compare soprattutto nelle aree ricche di ghiandole sebacee come il viso, le spalle, il torace ed il dorso.
Rappresenta una malattia cronico-recidivante, molto frequente nell’età adolescenziale (70-90% dei casi) quando, nella fase del cambiamento ormonale, il testosterone nei ragazzi e il progesterone nelle ragazze ne causano la comparsa.
Tuttavia, sono sempre più frequenti i casi di acne in età adulta, soprattutto nelle donne con squilibri ormonali.
Cause dell’acne
La genesi dell’acne è multifattoriale. Le principali cause sono rappresentate da:
→ Squilibri ormonali: durante il ciclo mestruale o in fase ovulatoria, in gravidanza, in menopausa o in presenza di cisti ovariche (sindrome dell’ovaio policistico), le concentrazioni ormonali variano per aumento fisiologico di progesterone o androgeni e nell’uomo per aumento del testosterone.
→ Cause batteriche: è favorita dalla produzione incontrollata di Propionibacterium acnes che in caso di ostruzione dei pori cutanei si moltiplica fino a portare acne e infiammazione.
→ Stress: le ansie e le tensioni creano un superlavoro delle ghiandole surrenali che producono più ormoni (cortisolo) stimolando le ghiandole sebacee con conseguente iperproduzione di sebo e comparsa di acne.
→ Fattori genetici: predisposizione genetica e familiarità.
→ Alimentazione: i più comuni allergeni alimentari sono latte, formaggio, farina e frumento. È vivamente consigliato ridurre alimenti troppo conditi che affaticano il fegato e i cibi grassi che aumentano la sintesi di ormoni derivanti dal colesterolo, tra cui quelli maschili.
Effetti dell’esposizione solare sulla pelle acneica
I raggi solari hanno effetti controversi sulla pelle acneica; si deve valutare il tipo di acne e la risposta individuale all’esposizione solare.
L’acne seborroica con lesioni pustolose superficiali migliora con i raggi solari i quali hanno un effetto antinfiammatorio e seccano le pustole.
L’acne comedonica peggiora con l’esposizione solare in quanto il sole partecipa all’ispessimento dello strato superficiale della cute, portando alla produzione di comedoni o punti neri con conseguente peggioramento dell’acne.
L’acne grave con elementi nodulo-cistici non migliora in estate in quanto il sole non sostituisce la terapia antibiotica o farmacologica che blocca la produzione eccessiva di sebo.
L’Acne Aestivalis, nota come Acne di Majorca si scatena quando i raggi UVA si combinano con alcuni componenti contenuti nei cosmetici o nelle protezioni solari manifestando una reazione allergica. Colpisce maggiormente le giovani donne tra i 25 e 40 anni, molte delle quali hanno avuto una storia di acne durante la pubertà.
Ci sono, poi, pazienti la cui acne migliora al sole e altri la cui pelle acneica peggiora nei mesi caldi e per i quali l’arrivo dell’estate può essere fonte di ulteriore disagio. I fattori responsabili sono:
✻ Il sole causa disidratazione della pelle con sovraccarico delle ghiandole sebacee e iperproduzione di sebo.
✻ La pelle disidratata comporta corneificazione e cheratinizzazione cutanea. Le cellule cutanee si induriscono interferendo con il normale processo di distacco delle cellule morte che prevengono il sebo, il quale si libera dai pori con conseguente sviluppo di comedoni.
✻ La produzione di sudore aumenta con il caldo creando un ambiente nel quale il Propionibacterium acnes prolifera e si diffonde
Come preparare la pelle al sole con l’acne
✓ Fare peeling o scrub leggeri con cadenza settimanale, specialmente in caso di pelli con acne comedonica.
✓ Assumere integratori alimentari per preparare la pelle all’esposizione solare.
✓ Applicare cosmeceutici idratanti lenitivi con antiossidanti dopo l’esposizione solare.
✓ Proteggere la pelle acneica con schermi solari adatti al proprio fototipo.
✓ Evitare l’esposizione solare troppo a lungo ed esporsi al sole nelle ore meno calde della giornata.
✓ Proteggere la pelle di viso e corpo con SPF 50 e non mai scendere mai sotto SPF 30.
✓ Appplicare la protezione solare non comedogenica in formulazione spray o gel per assicurare la penetrazione attraverso la pelle grassa.
✓ Non esporsi al sole in caso di assunzione di antibiotici per l’acne fotosensibilizzanti a base di tetracicline.
✓ Non sospendere le terapie anti-acne nella falsa illusione che il sole possa ridurre i sintomi della malattia.
✓ I farmaci topici fotosensibili si applicano la sera, avendo cura di lavare attentamente il viso prima di esporsi al sole il giorno dopo.
Programmare un controllo prima dell’estate con il Dermatologo per valutare la terapia in funzione della fotoesposizione, modificando dosaggi, componenti o applicazioni in vista della stagionalità.