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Couperose, acne rosacea e capillari del viso

couperose acne rosacee

Rossori che non vanno via: cosa sono, cause e trattamenti consigliati

La Couperose è uno degli stadi dell’Acne Rosacea, una dermatite cronica benigna, caratterizzata dalla presenza di capillari dilatati. Colpisce per lo più persone fra i 30 e i 50 anni e interessa soprattutto il viso delle donne. Le cause sono varie, tra queste sono da ricordare: la carnagione chiara, la predisposizione familiare e gli squilibri ormonali.

La couperose iniziale si presenta con piccoli capillari, superficiali e diffusi che fanno apparire la pelle del viso (guance naso e mento) rossa intensa, determinando sensazioni di calore. Quando diventa più intensa si manifestano l’acne rosacea infiammatacapillari più dilatati ed evidenti sul viso.

3 Terapie efficaci per eliminare e ridurre i disturbi:

> Luce Pulsata
> Laser Nd: Yag
> Terapia fotodinamica

Queste terapie possono essere usate singolarmente e/o in combinazione, a seconda del grado della patologia.

Quando la couperose è in stato iniziale, è indicato il trattamento con terapia fotodinamica e luce pulsata;

Se si manifesta l’acne rosacea infiammata e le terapie fotodinamiche non bastano più, vengono abbinati peeling chimici e veicolazione transdermica (Eporex);

In presenza di capillari più dilatati ed evidenti, la soluzione indicata per eliminarli definitivamente, è il laser vascolare Nd: Ya.

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Dott.ssa ELEONORA TATI

DOTT.SSA ELEONORA TATI
Specialista in Chirurgia Plastica, ricostruttiva ed estetica
Responsabile Centro Medico Specialistico Medical Salus

La visita di medicina estetica è consigliata se si desidera prevenire o ridurre difetti estetici causati da invecchiamento, affaticamento fisico o eventi traumatici, disagio da inestetismi post-parto, casi di sovrappeso e cellulite, acne o insufficienza venosa particolarmente severi. Lo specialista prende nota sullo stile di vita del paziente, le sue abitudini, eventuali malattie o cure farmacologiche in corso, interventi chirurgici subiti ed eventuali malattie di famiglia. Soprattutto chiede di conoscere il motivo che lo ha spinto a rivolgersi a un esperto.

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