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Mangiare sano per tornare in forma e in piena forza

Mangiare sano per tornare in forma e in piena forza

Pillole di nutrizione per sentirsi bene

Per “mangiare sano” si intende alimentarsi con equilibrio osservando regole e principi di buon senso. Mangiare sano non significa solamente seguire l’equilibrio nutrizionale ma utilizzare alimenti che garantiscano uno standard igienico nell’ambito biologico, microbiologico e in quello della contaminazione. Per equilibrio nutrizionale si intende un parametro che valuta le quantità e le proporzioni dei singoli nutrienti e componenti nutrizionali assunti con la dieta, sino a determinarne il fabbisogno reale e garantire il mantenimento dell’equilibrio fisico e psichico.

Segui il motto: “Torna in forma mangiando e muovendoti di più”

Mangiare equilibrato è la chiave per sentirsi in forma e carichi di energia. Spesso si tende “al fai da te” saltando i pasti, per esempio eliminando i carboidrati, ma tutto ciò ci fa ottenere risultati opposti: ci sentiremo stanchi e gonfi. Un’alimentazione scorretta rallenta il metabolismo e incide anche sull’umore e sulle attività quotidiane.

Segui i “pills” della nutrizionista:

> Controlla il tuo peso e mantieniti sempre attivo. Controlla che il tuo Indice di Massa Corporea (IMC) ricada nell’intervallo del normopeso.

> Mangia più frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Cereali, legumi, verdura e frutta sono alimenti importanti perché apportano carboidrati (soprattutto amido e fibra) ma anche vitamine, minerali e acidi organici.

> Bevi tutti i giorni acqua in abbondanza. Cerca di consumare almeno 2-2,5 l di acqua al giorno. La disidratazione si associa a stanchezza, cute secca, irritabilità e malessere generale.

> Scegli i grassi e limita la quantità. I grassi svolgono funzioni energetiche, strutturali e funzionali e quindi vitali per il nostro organismo, dunque è bene limitarli, ma non eliminarli. Prediligi acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, scegli l’olio extravergine di oliva come fonte di condimento; frutta secca come noci, mandorle, pistacchi per gli spuntini e pesce azzurro o salmone come fonti proteiche.

> Modera il consumo di zuccheri, dolci e bevande zuccherate per non superare la quantità quotidiana di zuccheri semplici consentita.

> Limita il consumo del sale. La quantità di sale giornaliera consigliata è di 5g al giorno, come giusto compromesso tra soddisfazione del gusto e prevenzione dei rischi. Un consumo eccessivo di sale può provocare ipertensione arteriosa ed una forte ritenzione idrica.

> Non bere bevande alcoliche. L’alcol è una sostanza tossica e cancerogena, può indurre assuefazione, dipendenza e quindi non esiste una quantità assolutamente priva da rischi per la salute.

> Varia la scelta degli alimenti. Prendi l’abitudine quotidiana di variare l’alimentazione per fornire al tuo organismo tutti i diversi tipi di nutrienti e sostanze di cui ha bisogno per svolgere le proprie funzioni.

Una ricetta per Te. Semplice, veloce, nutriente e gustosa.

Insalata di sedano rapa e topinambur con dadolata di primo sale

Ingredienti:

> 50 grammi di primo sale

> 150 grammi sedano rapa

> 200 grammi topinambur

> 1 cucchiaio di olio di oliva extravergine

> q.b. rosmarino, pepe, sale

Preparazione:

Sbuccia e taglia a dadini il topinambur e il sedano rapa

Scottali per 5 minuti in acqua leggermente salata e scolali bene

Rosola per 1 minuto 1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva e 1 aglio intero non sbucciato

Aggiungi le verdure e cuoci a fiamma media fino a quando non si forma una crosticina sulla superficie e infine spegni il fuoco e aggiungi il primo sale ridotto a dadini.

Gusta la ricetta!

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DOTT.SSA CHIARA SPIEZIA Biologa Nutrizionista
DOTT.SSA CHIARA SPIEZIA
Biologa Nutrizionista
Una dieta bilanciata, combinata a uno stile di vita attivo, aiuta a mantenere un peso corporeo adeguato. Una sana alimentazione fortifica il sistema immunitario contribuendo a proteggere l’organismo da alcune malattie non direttamente legate alla nutrizione e contribuisce a prevenire e a trattare molte malattie croniche. Se è la prima volta che ti rivolgi alla Nutrizionista non dimenticare di svolgere gli esami ematochimici e di portarli con te in visita, sarà possibile avere infatti una fotografia recente del tuo assetto metabolico.

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